Sorry for italian here, english translation at bottom
Prima di tutto, come ti hanno gia' fatto notare, scrivere in italiano qui
e' stato scortese, la prossima volta prima di buttarti a pesce dai un
occhiata agli archivi...
On Sun, Dec 13, 2009 at 12:35:39PM -0800, mig81 wrote:
Ciao a tutti, mi sono appena iscritto su questo forum per chiedervi un
consiglio riguardo la configurazione di un Pentium PRO 166 MHz con 64 Mb di
RAM un controller SCSI Adaptech AHA-2940U con collegati 2 HD Viking SCSI da
4,5 Gb l'uno ed un CD-ROM SCSI. HD Maxtor 80 Gb su IDE ATA-133, lettore
floppy
bel pezzo da museo, immagino tu abbia gia' valutato l'opzione di
rottamare il tutto....
Il controller SCSI non permette di creare un RAID hardware e quindi devo
optare per uno software.
Ho una RED HAT 7.0 che permette di costruire un array software e quindi di
fare un RAID 0/1/5 in fase di installazione.
Anzi tutto vorrei sapere come è più opportuno collegare i 2 HD SCSI: uno lo
collego alla piattina interna del controller e l'altro HD sulla piattina
esterna, anzichè entrambi sulla stessa piattina come li ho sempre avuti,
giusto?
lasciali sulla piattina interna, in ogni caso e' sempre lo stesso canale
e cosi' ti risparmi un terminatore e un cavo.
Poi, qunado costruisco il file system come mi conviene suddividere gli hard
disk? mi conviene creare la /home su quello IDE da 80 Gb? il boot loader
dipende da quanto spazio hai bisogno per la home, in linea di massima
si.
credo debba installarlo su l'HD da 80 Gb perchè il bios se rileva l'HD sul
IDE cerca automaticamnete il bootloader su di quello e se non lo trova non
parte.....
a meno di non disabilitare il riconoscimento degli hard disk dal bios,
linux comunque lo trova lo stesso.
Avete consigli utili? Anzichè una vecchia REDHAT è meglio che utilizzi un
altro sistema operativo?
come qualcuno ha gia' detto forse debian supporta ancora quell'hardware
e almeno ci sono ancora gli update. Il problema e' che e' molto diversa
dalla redhat che probabilmente conosci.
In ogni caso io averi qualche remora a creare un raid-0 su dei dischi
cosi' vecchi, se uno dei due si dovesse guastare perdi tutto.
english translation:
(hw description is fairly understandable)
Nice stuff for a museum. i believe you already dismissed the opportunity
to decommission it.
Scsi controller does not allow making a HW raid, so i have to make a
software raid.
I have a Redhat 7, that allows configuring a sw raid during install.
First question is, should i connect the two scsi HDD one on the
internal scsi port and the other one on the external?
No, you should only use the internal scsi port, it is the same channel
anyway and you save a cable and a terminator.
How should map the filesystems to the different hard drives? should i
put /home on the IDE?
It depends on your space requirements, probably yes.
I believe i should install the boot loader on the IDE drive, since
bios tries to boot from that one.
You can always disable the drive from the bios. linux does not care.
do you have any useful hint? would it be better using a different os
than an old redhat?
As someone already said you can try with a debian, it should support
your old hw and still provide updates. The issue might be that it is
quite different from the redhat system you are probably accustomed to.
In any case i would be wary of creating a raid0 on a couple of very old
disks, if a single one fails you loose all data.
Ciao,
L.
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